Quando John Mueller, Senior Webmaster di Google, ha pubblicato un contenuto in cui spiegava come far risaltare i video nella ricerca organica sul motore di ricerca, tanti hanno tirato un sospiro di sollievo. Finalmente qualche informazione certa e precisa sui nuovi dati strutturati, Clip Markup e Seek Markup, che “aiutano” a migliorare l’indicizzazione dei video per farli trovare meglio a Google segnalando delle mini clip relative ai momenti chiave del vostro girato.
Dopo il mitico Google Penguin, Big G torna a dare un giro di vite attorno al magico mondo dei link. Infatti ha rilasciato il “link spam update” , un aggiornamento algoritmico in grado di identificare meglio la natura dei link agendo in modo più completo e capillare. Cerchiamo di capirne di più…