OpenAI ha lanciato di recente ChatGPT Search, una nuova funzionalità che consente a ChatGPT di effettuare ricerche web in tempo reale. Grazie a questa integrazione, gli utenti possono ottenere informazioni aggiornate e accurate in modo semplice e naturale, conversando direttamente con l’IA. Al momento, ChatGPT Search è disponibile per gli utenti ChatGPT Plus e Team, sia tramite la piattaforma web che l’app mobile, con l’obiettivo di renderlo accessibile anche agli utenti del piano gratuito nei prossimi mesi.
ChatGPT Search cosa è?
SearchGPT è il motore di ricerca di ultima generazione lanciato da OpenAI il 26 luglio 2024 e reso disponibile per gli utenti a pagamento il 30 ottobre, pensato per ridefinire il modo in cui accediamo alle informazioni online. Con SearchGPT, la ricerca non si limita a restituire una lista di link, ma offre risposte immediate, precise e contestualizzate. Grazie a sofisticati algoritmi di intelligenza artificiale generativa, SearchGPT è in grado di comprendere e rispondere alle query degli utenti con un linguaggio naturale e una profondità senza precedenti.
Un’Esperienza di Ricerca Rivoluzionaria
Diversamente dai motori di ricerca tradizionali, che richiedono all’utente di esplorare link e contenuti per trovare informazioni rilevanti, SearchGPT restituisce risposte chiare e dirette. Le risposte vengono accompagnate da citazioni affidabili e link alle fonti originali, rendendo la verifica immediata e la ricerca più efficace. Questo nuovo approccio facilita un accesso rapido a informazioni aggiornate e precise, offrendo un’esperienza utente intuitiva e semplificata.
Ricerca Conversazionale e Comprensione Contestuale
Una delle funzionalità più apprezzate del nuovo motore di ricerca AI è la capacità di comprendere il contesto delle domande e di mantenere la coerenza del dialogo. Gli utenti possono porre domande di approfondimento senza bisogno di ripetere le informazioni precedenti, creando un’interazione più fluida e vicina a una vera conversazione. Questa capacità di “ricordare” il contesto rende l’interazione più naturale e risponde al desiderio degli utenti di un sistema che comprenda davvero le loro esigenze.
Collaborazioni e Affidabilità delle Informazioni
Per garantire informazioni precise e verificate, OpenAI ha stretto collaborazioni strategiche con editori e creatori di contenuti qualificati, assicurando che le risposte siano basate su fonti affidabili e attribuite in modo trasparente. Questo impegno verso la qualità e la trasparenza distingue SearchGPT da altre tecnologie di ricerca, rafforzando la fiducia degli utenti nelle informazioni fornite. [ma sarà davvero cosi? 🙁 ]
In questa fase iniziale, SearchGPT è disponibile per un gruppo ristretto di utenti, ma OpenAI ha grandi piani per il futuro. Uno degli obiettivi principali è l’integrazione delle sue capacità di ricerca all’interno di ChatGPT, offrendo così un sistema di IA che unisca ricerca e conversazione in un’unica piattaforma potente e versatile. SearchGPT sta ridefinendo l’esperienza della ricerca online, offrendo un supporto che combina l’accesso rapido alle informazioni con un’intelligenza capace di dialogare e comprendere. Con SearchGPT, OpenAI porta la ricerca a un livello superiore, promuovendo un modello di interazione avanzato che promette di cambiare il modo in cui troviamo e utilizziamo le informazioni sul web.
Come possiamo vedere dalla schermata basta fare una ricerca per vedere le risposte e le fonti per cui sono fornite: ma se l’utente trova già quello che gli serve senza “uscire” dalla Search? non è plagio? non è monopolio? un po come accade su Google?… lo vedremo … 🙁
Come Assicurarti di Comparire nei Risultati di Ricerca di ChatGPT Senza Addestrare i Modelli AI di OpenAI?
Fonte: coywolf.news
Per molti editori, comparire nei risultati di ricerca di ChatGPT è un’opportunità allettante, ma spesso desiderano limitare l’accesso ai propri contenuti per evitare che vengano utilizzati nell’addestramento dei modelli linguistici. Fortunatamente, OpenAI offre la possibilità di essere presenti nei risultati di ricerca di ChatGPT senza contribuire direttamente alla formazione dei suoi modelli di intelligenza artificiale.
Come OpenAI Include i Siti nei Risultati di Ricerca di ChatGPT
ChatGPT sfrutta principalmente due fonti per individuare e collegare i contenuti nei risultati di ricerca:
- Dati forniti da Bing: OpenAI utilizza Bing per raccogliere informazioni e includere siti nei risultati.
- OAI-SearchBot: OpenAI ha sviluppato un proprio bot, OAI-SearchBot, per esplorare e indicizzare i contenuti rilevanti per i risultati di ricerca di ChatGPT, senza tuttavia impiegarlo per addestrare i modelli linguistici.
Perciò, se desideri comparire nei risultati di ricerca di ChatGPT, è essenziale che il tuo sito sia accessibile a OAI-SearchBot e a Bingbot, il crawler di Bing. Bloccando l’accesso a questi bot, i contenuti non verranno inclusi nei risultati di ChatGPT.
Configurare il File robots.txt
per Controllare l’Accesso dei Bot AI
Se sei interessato a comparire in ChatGPT senza contribuire all’addestramento dei modelli AI, la configurazione del file robots.txt
è fondamentale. Questa impostazione consente di specificare quali bot possono accedere al sito, bloccando l’accesso ad altri user-agent.
Di seguito, un esempio di file robots.txt
ottimizzato per consentire a Bing e OAI-SearchBot di esplorare i contenuti, mentre si limita l’accesso ad altri bot di AI che potrebbero utilizzare i contenuti per scopi di addestramento:
User-agent: Amazonbot
User-agent: Anthropic-ai
User-agent: Applebot-Extended
User-agent: AwarioRssBot
User-agent: AwarioSmartBot
User-agent: Bytespider
User-agent: CCBot
User-agent: ChatGPT-User
User-agent: ClaudeBot
User-agent: Claude-Web
User-agent: Cohere-ai
User-agent: DataForSeoBot
User-agent: FacebookBot
User-agent: Google-Extended
User-agent: GPTBot
User-agent: ImagesiftBot
User-agent: Magpie-crawler
User-agent: Omgili
User-agent: Omgilibot
User-agent: Peer39_crawler
User-agent: Peer39_crawler/1.0
User-agent: PerplexityBot
User-agent: YouBot
Disallow: /
Quali saranno le evoluzioni future?
Siamo solo all’inizio saranno necessari test ed esperimenti per capire le evoluzioni SEO sui nuovi “motori di ricerca” AI. Per questo nel corso DeepSEO affronteremo queste novità, faremo test ed esperimenti per avere un aggiornamento completo e unico anche sul mondo dell’AI applicato alla SEARCH
Ecco un esempio di ricerca con Google AI e Chat GPT Search… quale è il migliore secondo voi?
Vedremo come confrontare i risultati, come tracciare le visite da “AI” e se ci sarà modo di ottimizzare i propri contenuti anche per i motori di ricerca generativi.
#SEO #AI